Tariffe Istituzionali ENCI
Tariffe deliberate dal Consiglio Direttivo ENCI soggette a indicizzazione ISTAT biennale in vigore dal 1 ottobre 2019 – Visualizza
Affidamento provvisorio della razza Slovensky Kopov
Cliccando QUI il pdf della circolare ENCI inerente (Protocollo n. 18321 FC/AP/ab)
Segugio Maremmano: obblighi dal 1 ottobre 2019
Il Consiglio Direttivo ENCI in data 30 luglio 2019, relativamente alla razza Segugio Maremmano:
- riscontrata la comunicazione della Società Italiana Pro Segugio;
- considerato il riconoscimento definitivo della razza da parte della Federazione Cinologica Internazionale;
- rilevato che la razza è sottoposta a prova di lavoro per il conseguimento del campionato italiano di bellezza;
- accertato che le vigenti Norme tecniche ed organizzative del Libro genealogico del cane di razza, all’articolo 5.2 per l’iscrizione dei cani capostipiti al RSR prevedono:
per le razze sottoposte in Italia a prova di lavoro, abbiano conseguito un certificato di qualità naturali (CQN) o la qualifica di almeno “Molto Buono” in una prova riconosciuta dall’ENCI, in apposita classe, ha deliberato di rendere obbligatorio, a partire dal 1 ottobre 2019, per la registrazione dei capostipiti della razza in argomento nel Registro Supplementare Riconosciuto (RSR), anche il conseguimento della qualifica minima in prova di lavoro.
Nuovo regolamento affissi
Dal Presidente ENCI Dino Muto:
Il Consiglio Direttivo dell’ENCI sentita la necessità da parte degli allevatori di un adeguamento delle norme riferite all’affisso, ha richiesto agli Uffici dell’Ente di recepire nel corso della propria attività quotidiana di confronto con gli allevatori quali potessero essere le modifiche più sentite da quest’ultimi. Tutto ciò affinché il nuovo Regolamento degli affissi potesse soddisfare le esigenze degli allevatori italiani.
Nella riunione del 9.10.2018 è stata deliberata l’approvazione del nuovo Regolamento degli affissi che ha ricevuto il parere conforme della Commissione Tecnica Centrale. Il Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo ha approvato il nuovo testo in data 28.6.2019.
Sono state apportate modifiche di grande interesse, pur rimanendo invariata la definizione di affisso indicata all’art.1, secondo il quale “per affisso si intende la denominazione di un allevamento destinato a distinguerne i prodotti. Esso precede o segue il nome di un cane proveniente da una fattrice della quale il titolare dell’affisso risulta proprietario”.
Condizione necessaria per ottenere l’affisso è essere proprietari di due fattrici della medesima razza di età compresa nei parametri indicati nel canone 11 del codice etico dell’allevatore di cani, ovvero dal secondo calore ai sette anni di età e aver iscritto al Libro genealogico italiano almeno due cucciolate della stessa razza delle fattrici di cui sopra nate negli ultimi 5 anni.
Sarà sempre possibile costituire affissi collettivi ma tutti i componenti dovranno possedere i requisiti previsti per il suo ottenimento. Il nuovo Regolamento consente all’allevatore titolare di affisso individuale di associare nel medesimo altri allevatori che non siano necessariamente parenti di 1° grado purché siano in possesso dei requisiti richiesti. Sarà possibile associare nell’allevamento, anche individuale, parenti di primo e secondo grado, conviventi ed inoltre, come fortemente voluto dagli allevatori, tutte quelle persone che da anni collaborano nell’allevamento senza avere alcun legame di parentela, ai quali fino ad oggi non è mai stato possibile associarsi nell’affisso o subentrare nello stesso qualora gli eredi legittimi non fossero interessati a continuare l’attività cinofila.
La norma più innovativa introdotta è quella di poter richiedere, se in possesso dei requisiti, ulteriori affissi in base alle diverse razze allevate, secondo le recenti disposizioni FCI. In alternativa l’allevatore può continuare a utilizzare il medesimo affisso per designare razze anche diverse, purché allevate dallo stesso.
Seppur la sottoscrizione del codice etico è sempre obbligatoria, colui che presenterà la domanda di concessione di affisso dovrà possedere ulteriori requisiti di onorabilità rispetto a quanto prevedeva il precedente regolamento, come il non aver subito dalle Commissioni di Disciplina negli ultimi dieci anni sanzioni superiori, anche cumulativamente, a un anno e mezzo di sospensione per violazione delle norme attinenti al Libro genealogico o sanzioni superiori, anche cumulativamente, a tre anni di sospensione per fatti non riguardanti il Libro genealogico.
Si ricorda che il rilascio dell’affisso da parte dell’ENCI, oltre a non corrispondere all’automatico riconoscimento di Socio Allevatore e di iscritto al Registro degli Allevatori, non identifica il riconoscimento giuridico dello stesso né tantomeno definisce il suo regime d’impresa.
Il testo completo e la nuova modulistica riferita agli affissi è consultabile e scaricabile sul sito istituzionale dell’Ente.
Segugio Maremmano: riconoscimento provvisorio da parte della Federazione Cinologica Internazionale (FCI)
Dopo un lungo impegno di coordinamento tra ENCI – SIPS – Comitato Standard FCI, con circolare n. 65/2018 del 12 ottobre 2018 la Federazione Cinologica Internazionale ha comunicato il riconoscimento della razza Segugio Maremmano, nell’elenco delle razze riconosciute a livello provvisorio.
In questa fase la razza può ambire ai seguenti titoli FCI (Campione dell’Esposizione Mondiale, Campione dell’Esposizione di Sezione – Europa, Asia e Pacifico, Americhe e Caraibi).
La razza non può conseguire il CACIB (certificato di attitudine al campionato internazionale di bellezza) sino al suo riconoscimento a livello definitivo.
Un sentito grazie a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo ambito progetto. Ringrazio la Società Italiana Pro Segugio, gli uffici ENCI e gli Esperti Giudici coinvolti in tutte le fasi di realizzazione e stesura di questo lungo e impegnativo lavoro.
Lo stesso impegno continuerà per il riconoscimento del Segugio dell’appennino, fascicolo all’attenzione del prossimo Comitato Standard FCI.
(comunicato del Presidente ENCI Dino Muto)
RIUNIONE CLUB SEGUGIO DELL’APPENNINO
S’informa che venerdì 2 Novembre 2018 è stata indetta una riunione degli appassionati della razza del Club Segugio dell’Appennino a Bologna, con inizio alle ore 9.30, presso la Casa del Popolo Bruno Tosarelli, via Bentini 20 (uscita 6 della tangenziale direzione Castel Maggiore).
Ordine del giorno:
1 Ricostituire un nuovo Consiglio direttivo del Club Segugio dell’Appennino;
2 Programmare manifestazioni della razza per il 2019;
3 Curare i rapporti con il Consiglio Direttivo della Prosegugio per tutelare la razza e definirne il futuro.
Si invitano i Soci SIPS alla partecipazione.