Il 14 Marzo 2019 vengono richieste da SIPS Piacenza agli uffici competenti Regionali e ad ISPRA, in copia conoscenza alle Associazioni Venatorie Regionali, informazioni riguardo alla scadenza del Piano di controllo delle volpi con la seguente mail:
Oggetto: Piano di Controllo della volpe
Il 31 dicembre scorso è venuto a scadere il Piano di Controllo della volpe. Poiché si trattava di una scadenza largamente conosciuta ci si chiede come i competenti uffici regionali si siano lasciati sorprendere.
I Piani di Controllo, si sa, sono foriere di disappunto e polemiche pertanto il dubbio che si stia facendo, o sia stato fatto, trascorrere volutamente del tempo per la pubblicazione del Piano di Controllo nel periodo riproduttivo dell’anno in corso è lecito.
Conseguenza: un continuo incremento delle specie predatrici.
Considerando lo stato della piccola selvaggina sul territorio regionale, fotografato anche nel “quadro conoscitivo” del Piano Faunistico Regionale (pag. 258, 302, 420, 459 e altre), considerando altresì i precisi compiti programmatori, oggi in capo esclusivamente alla Regione, finalizzati a favorire la tutela e l’incremento della fauna e l’equilibrio fra le specie selvatiche, si richiede agli organi competenti di provvedere nel più breve tempo possibile all’approvazione del piano di cui trattasi al fine di consentire efficaci interventi nella presente stagione.
In particolare, per quanto attiene il controllo della volpe, si richiede sia previsto il controllo in tana sul quale anche gli organi tecnici (INFS oggi ISPRA) hanno sempre espresso parere favorevole.
Il giorno stesso arriva alla nostra mail, ed in copia alle Ass. Venatorie regionali, la risposta della Dott.ssa Zanni, Responsabile P.O. Pianificazione e Osservatorio faunistico della Regione E-R, che riportiamo:
Gentilissimo Presidente,
purtroppo questo Servizio, cui compete la predisposizione dei numerosi piani di controllo regionali per le diverse specie, non è stato messo al corrente in tempo utile che in alcune province, compresa Piacenza, il piano della volpe, come altri, sono scaduti con l’entrata in vigore del piano faunistico regionale.
Provvederemo all’approvazione del Piano in oggetto non appena ISPRA, alla quale abbiamo recentemente inviato una proposta di Piano, esprimerà il proprio parere.
